“Insultare” per vendere piu copie, senza avere il rispetto di ciò che per altri è importante e vale magari la vita. Pretendere che questi una volta insultati poi capiscano che è tutto un gioco e poi addirittura indignarsi se qualcuno è diverso e non ci sta a giocare. Stupirsi se ha una diversa cultura, in certi tratti sconosciuta. O ha dolori dentro che nessuno può leggere, figuriamoci disegnare. In questo ritengo che la perseveranza di Charlie abbia del fanatico. Quindi è condannabile dal buonsenso. Dalla logica. E dal profondo di ogni cuore.
Rispondi