Cercavo il buonsenso e ho trovato la nebbia. Come nelle canzoni che sentivo allo stadio. Quelle meno ascoltate. Stamattina soffiano forte i pensieri. Ma non possiedo niente di simile a una vela che li raccolga tutti. C’era una volta una donna. Una torre d’acciaio. E i tre colori di una bandiera. C’era una volta un gatto. Un bicchiere di vino e l’ombra lunga di una chimera. C’era una volta il rumore della paura e poi… il silenzio. Per sempre.
È novembre, dicono. Io continuo a leggere e a scrivere. Pensieri illustrati. Stendo fogli elettronici senza temperare matite. Guardo negli occhi la gente. Faccio pensieri. Racconto cose. E ogni tanto dimentico un fiore.
Rispondi