Non sono antipatico. Sono simpatico dentro.
–
Ogni giorno incontro la persona giusta per stare da solo.
–
L’unica possibilità di riaprire una porta chiusa è terminare una relazione in ascensore.
–
Secondo me con quella storia della ruota che gira volevano solo guadagnare tempo.
–
Facebook è il posto dove decine di donne che ti mandano richieste per giocare a Candy Crash e nemmeno una che ti inviti a giocare al dottore.
–
L’inferno deve essere un posto pieno di persone che ti rompono i coglioni la mattina prima del caffè.
–
Si dice che in una vita bisognerebbe aver fatto almeno tre cose. Scrivere un libro. Fare un figlio. Piantare un albero. E non si dice se prima o dopo aver fatto colazione.
–
Quando andavo al liceo il messaggio a una ragazza era scritto a penna, su un pezzetto di carta strappato da un quaderno. Lo infilavo con destrezza nel suo diario, o in mezzo a un libro prima dell’uscita e la notifica erano i suoi occhi il giorno dopo.
–
Ho capito che non era la donna giusta quando per fare il tiramisù ha usato i pavesini.
–
Ho capito che non era la donna giusta quando nella dispensa le ho trovato un barattolo di Nutella scaduto da 4 mesi.
–
Ma gli scheletri nell’armadio erano già scheletri quando ce li avete portati?
E ci sono entrati da soli?
No, era una curiosità…
–
Se riuscissimo a festeggiare ogni giorno chi ci vuole bene, senza aspettare che arrivi un giorno per festeggiare. Forse vivremmo in un universo fatto di persone più serene.
–
Dostoevskij sosteneva che “essere troppo consapevoli è un’assoluta malattia”.
Quindi io che continuo a non capirci una minchia posso dire che scoppio di salute?
–
Stamattina mi sono svegliato con una spina nel fianco, un diavolo per capello, il dente avvelenato, un sassolino nella scarpa e la pulce nell’orecchio. Ok! Sono assolutamente all’altezza delle cazzate che scrivo.
–
Una soluzione che non ti puoi permettere, non è una soluzione. È il problema.
–
Dicono che la distanza e il tempo rafforzano certi legami. Questa cosa del vivere d’istanti è stata fraintesa secondo me.
–
Vorrei tanto avere un ritratto nascosto in soffitta che ingrassa al posto mio.
–
So unire i puntini senza staccare la matita dal foglio. So girare la ruota. So rispondere senza chiedere l’aiuto del pubblico. So fare un aereo o una barchetta di carta. Cambiare una lampadina. Accendere un caminetto. Trasudo di qualità.
–
Un animale davanti a un bivio sceglie da che parte andare. Un uomo anche. Ma la scelta di un uomo è più complessa, perché nella sua testa albergano due profonde incertezze. Che le strade siano tutte e due giuste, oppure che siano entrambe sbagliate.
Rispondi